Oggi vi condurrò in un viaggio affascinante nel mondo dei gioielli, alla scoperta di una gemma scintillante che ha conquistato il cuore di molti amanti dell’eleganza e del mistero: la morganite. Ma cosa rende questa pietra così unica e affascinante? Scopriamolo insieme, mentre sveliamo i segreti custoditi nella luce cangiante della morganite.

STORIA DELLA MORGANITE

La morganite, battezzata con questo nome in onore del celebre banchiere e collezionista John Pierpont Morgan, è una varietà di berillo, un cristallo prezioso noto per la sua vasta gamma di colori, dall’azzurro dell’ acqua marina al verde lussureggiante dello smeraldo; è proprio la tonalità rosa pastello, intensa ma delicata, che cattura l’immaginazione e il cuore di chiunque posa lo sguardo su di essa. Si dice che la morganite sia il simbolo dell’amore e della compassione, donando a chi la possiede un’aura di sensibilità e dolcezza.

La Morganite è stata scoperta solo nel 1910 da George Frederick Kunz, giovanissimo capo gemmologo di Tiffany. Vista la sua recente scoperta non abbiamo leggende che ci parlano di lei. Negli anni trenta veniva regalata alle fanciulle per il debutto in società.

 

LA MORGANITE OGGI

Oggi, la morganite è presente nelle collezioni di gioielli dei veri intenditori. La sua eleganza discreta, la rende una scelta senza tempo per coloro che creano gioielli. Sia che venga montata in un anello, su un braccialetto prezioso o un ciondolo scintillante, la morganite è destinata a brillare con un’aura tutta sua, catturando sguardi ammirati e storie d’amore appassionate

Che sia un dono per un essere amato o un prezioso tesoro personale, la morganite continuerà a brillare, intrecciando i destini di coloro che la posseggono. Noi abbiamo scelto questi tagli a goccia montati in oro rosa e accostati ai brillanti brown in modo da creare un gioiello elegante e raffinato dato dal tipo di taglio scelto ma reso portabile dall’oro rosa accostato ai brillanti brown.